L’orzo è un cereale noto sin dall’antichità ed originario dell’Asia, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle graminacee, può raggiungere l’altezza di un metro e rispetto agli altri cereali ha la caratteristica di maturare molto velocemente e di sopportare molto bene anche lunghi periodi di siccità; grazie a queste proprietà la pianta dell’orzo può essere coltivata un po’ ovunque. Si adatta bene sia alle alte temperature che alle basse, così come si adatta bene anche all’altitudine.
In Europa, e soprattutto in Italia troviamo quasi esclusivamente l’orzo perlato, ossia quello privato della pellicina che ricopre il chicco. Purtroppo, pur mantenendo un buon gusto, l’orzo perlato, a causa della lavorazione a cui viene sottoposto, perde per strada molte sostanze importanti e le loro proprietà; cosa invece che non succede per l’orzo integrale.
L’Italia è uno dei maggiori produttori di questo cereale.
L’orzo è composto per il 12% da acqua, 10% da proteine, 65% da carboidrati, 12% da proteine, ceneri, zuccheri e grassi; discreta la presenza di minerali tra cui citiamo il ferro, il potassio, il magnesio, lo zinco, il calcio, il sodio ed il fosforo.
Sul fronte delle vitamine presente la vitamina A, molte del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6 ) e, in minima percentuale, la vitamina E.
Discreta la lista degli aminoacidi: acido glutammico, acido aspartico, alanina, arginina, glicina, leucina, prolina, serina, triptofano, valina e tirosina.
Importante: l’orzo, come molti altri cereali contiene glutine e non è pertanto un alimento indicato per chi soffre di celiachia.
Proprietà Curative e Benefici dell’Orzo
L’orzo è un alimento forse troppo poco utilizzato nella nostra dieta anche se è in possesso di proprietà in grado di apportare benefici al nostro organismo. Essendo l’orzo ricco di proteine, sali minerali e fibre è molto utile a chi soffre di problemi legati allo stomaco; l’acido silicico rafforza invece capelli ed unghie.
Alcune ricerche mirate hanno evidenziato la presenza nell’orzo di alcuni estrogeni di origine vegetali che sembrano aver proprietà benevole nei confronti del tumore al seno, non solo.
Una ricerca condotta in America dal ministero dell’agricoltura ha isolato una molecola chiamata “tocotrienolo” che sembra aver la proprietà di inibire la formazione del colesterolo “cattivo” nel fegato.
Essendo l’orzo un alimento molto nutriente è particolarmente indicato nell’alimentazione di anziani e bambini in quanto è un ottimo rimineralizzante delle ossa e, grazie al suo buon contenuto di fosforo, ha proprietà in grado di apportare benefici alla capacità di concentrazione ed alla memoria.
In ultimo l’orzo è un buon antinfiammatorio; fare gargarismi con il suo decotto aiuta in casi di infiammazione della cavità orale.
In commercio si trovano prevalentemente tre tipi di orzo: l’orzo mondato o orzo decorticato che va posto in ammollo per una notte e poi va cotto per circa 40/45 minuti.
L’orzo integrale che va invece messo in ammollo per un giorno intero e va cotto utilizzando l’acqua dell’ammollo per un’ora e mezza.
L’orzo perlato che non necessita di ammollo e va cotto per una mezz’ora abbondante circa.