Canederli tirolesi (Trentino Alto Adige)
Uno dei piatti più famosi della cucina del Trentino: dal tedesco knodel che significa gnocco. Si tratta di palline simili agli gnocchi, che i contadini di un tempo preparavano con gli avanzi di pane raffermo e farcivano con speck e formaggio.
Ingredients
- pane raffermo - 250 g
- speck con la sua parte di grasso a dadini - 150 g
- uova - 2
- latte - 250 g
- burro - 1 cucchiaio
- cipolla - 1 cucchiaio
- prezzemolo tritato - 2 cucchiai
- farina - poca
- sale - qb
- erba cipollina - 1 cucchiaio
Instructions
Rosolare la cipolla nel burro ed aggiungere lo Speck. Mescolare cipolla e Speck in un recipiente con il pane. Sbattere le uova, aggiungere il latte, il prezzemolo e l'erba cipollina. Pepare e salare con moderazione stante la presenza dello Speck. Mescolare con cautela l'impasto e lasciare riposare per 15 minuti o poco più. Aggiungere un po' di farina; la quantità deve variare a seconda della consistenza del pane bagnato e può essere valutato nella giusta misura solo con l'esperienza; in genere uno o due cucchiai di farina devono essere sufficienti. La farina può essere ulteriormente diminuita e persino eliminata, specialmente se si usa latte caldo. Formare con le mani i Knödel nella forma di palle di diametro di circa 5-6 cm. Sia in questa fase che nella precedente è importante che il pane venga lavorato con delicatezza in modo che non si spiaccichi ma conservi la sua struttura porosa. Il Knödel non deve essere né asciutto né molle. Se è troppo molle, non rassodare con farina ma con il pangrattato.
Il Knödel (anche quello da servire poi in brodo) va messo in acqua salata bollente e poi cotto per 15 minuti circa al minimo bollore.