Pappardelle con i finferli
I Finferli si chiamano anche: addenazzi, cantarelli, Cantharellus cibarius, cresta di gallo, gaddiniedde, galletta, galletti, gallinacci, gallinella, gallitulla, gallucci, garitula, gialletti, giallino, galineta, gialletti, margherita, orecchina, in tedesco Pfifferling.
Ingredients
- pappardelle - 320 g
- finferli - 500 g
- olio di olivo extravergine - qb
- spicchio di aglio - 1
- sale - qb
Instructions
Con la lama di un coltello togliere molto delicatamente dai funghi i residui di terra e le foglie. Lavarli velocemente sotto l’acqua corrente e togliere via le ultime impurità con l’aiuto delle dita (bagnare i funghi il meno possibile per evitare di lavare via il sapore). Tagliare i funghi a fette non troppo sottili, si può utilizzare un coltello oppure le mani per sfilettare i funghi a fette partendo dal loro cappello. Prima di porli nella padella, strizzare pochi finferli alla volta nel palmo delle mani per togliergli l’acqua in eccesso (il liquido che rilasceranno si può aggiungere all’acqua di cottura della pasta). Cuocerli in un’ampia padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. Cuocere i funghi per almeno 15 minuti o fino a che l’acqua che rilasceranno non sarà evaporata. Salare e spegnere il fuoco. Cuocere le pappardelle in abbondante acqua calda salata. Scolare la pasta al dente e unirla ai funghi, amalgamare bene il tutto sul fuoco acceso